Dogliani è la base ideale per esplorare le Langhe, per chi vuole un soggiorno originale, al di fuori dei circuiti turistici più battuti. E’ ben collegata ad Alba, 27 Km. per mezz’oretta d’auto, con una strada panoramica sulle colline UNESCO del Barolo. Nei dintorni è possibile visitare numerose cantine, nonché i paesi limitrofi come Barolo, La Morra, Novello, Monforte d’Alba, Bossolasco, Murazzano, ecc.
- Itinerario di circa 200 km alla scoperta dei paesaggi vitivinicoli che l'UNESCO definisce un esempio eccezionale di interazione dell'uomo con il suo ambiente naturale. Sei aree che l' UNESCO descrive come «Una eccezionale testimonianza vivente della tradizione storica della coltivazione della vite, dei processi di vinificazione, di un contesto sociale, rurale e di un tessuto economico basati sulla cultura del vino»
- 2 itinerari alla scoperta della Langa più selvaggia, non caratterizzata dalla monocultura della vite, turisticamente meno conosciuta e meno battuta. Che offre la rilassata sosta nelle osterie dalle insegne dipinte sul muro e il pergolato appoggiato alla casa, sempre affacciate sulla piazza del paese. Dove si gioca ancora al Balon, il gioco delle Langhe...
- La lunghezza dell’itinerario è di circa 28 km e non presenta particolari difficoltà. Il 70% del percorso è in salita, con un dislivello da Dogliani al punto più alto di circa 500 metri. Il percorso presenta un’altimetria che consente di essere svolto anche in estate. L’estate, inoltre, offre anche la possibilità di apprezzare le fresche brezze dell’alta Langa.
- Itinerario ad anello di circa 70,00 km che può essere percorso in auto, moto e bicicletta. In bicicletta, considerati i dislivelli, il percorso richiede un buon allenamento. Alla scoperta del più tipico formaggio delle Langhe, conosciuto anche come Tuma, Toma, Robiola e ingrdiente base per la preparazione del Bross.
- Itinerario ad anello di circa 66 Km., percorribili in auto, moto e bici, alla scoperta del Re di vini. Oltrepassato il ponte sul Rea, posto proprio di fronte alla nostra casa ed imboccato il primo bivio a sinistra, si raggiunge il paese di Monforte d'Alba. Le cui case della parte antica sono tutte addossate sulle pendici di un erto colle.
- Il barolo, per dirla alla Tablino, resta un vino abbastanza sconosciuto e misterioso... Poco si sa sull'inizio della sua storia. Tuttavia, come inizia? Come venne vinificato? E da chi e in quali cantine? Un viaggio sulle origini del Barolo che ne ripercorre la storia in 7 tappe...
- Uno dei must delle Langhe è l'eccellenza di produzioni agricole quali il vino (Barolo e non solo), le nocciole, i tartufi, ecc. Disseminate in un vasto tessuto di aziende a conduzione famigliare, molte di queste sono aperte non solo agli appassionati, ma anche ai semplici curiosi. E', così, possibile conoscere e scoprire piccole realtà produttive, grandi per storia, tradizione, conoscenza, passione e che offrono un contatto umano diretto e prodotti esclusivi.
- Durante il soggiorno in uno dei nostri appartamenti, puoi divertirti, facendo questo facile percorso, ad anello, di 22 km. circa, con alcuni tratti in salita, anche ripidi, ma brevi. Il dislivello è abbastanza contenuto, si passa infatti dai 300 mslm di Dogliani ai 500 circa di Monforte d’Alba. La facilità del percorso, quindi, consente di godere...
- Itinerario di 96 km, percorribili in auto, moto, bici sulle colline del sinistra Tanaro che si aprono ad anfiteatro creando posizioni di produzione di alta qualità della Barbera d'Alba DOC. Il vino della piemontesità: rude e testardo, caparbio e silenzioso, discreto e forte. Il vitigno barbera a volte si alterna, in queste terre, con il nebbiolo con ottimi risultati per entrambi.
- Itinerario di 115 Km per circa 2:30 in auto alla scoperta del Dolcetto uno dei vitigni più diffuso nel sud del Piemonte la cui coltivazione si estende dalla Langhe Monregalesi (Mondovì) sino alle colline di Acqui e Ovada. E’ un vitigno molto versatile. A seconda del territorio in cui è messo a dimora, il vino che se ne ricava ha una sua identità ben precisa. Per questo sono classificate ben 7 DOC e DOCG diverse.
- Questo percorso prevede partenza e arrivo a Dogliani, con un anello che sale a Belvedere Langhe (639 m s.l.m.) per poi scendere a Clavesana e Farigliano La lunghezza complessiva è di circa 40 km, con un dislivello di circa 400-450 metri senza tratti particolarmente ripidi salvo le salite di Belvedere Langhe e Farigliano.
- Percorso ad anello di circa 50 km con un dislivello di circa 350 m. Il tratto di salita più impegnativo è quello che da località Gambelletto (Castiglione Falletto) sale a La Morra, passando per la Frazione Annunziata. L'itinerario, che si sviluppa quasi per intiero nella zona UNESCO del Barolo, può essere percorso in bici, auto ed in moto.
- Ai genitori che si muovono con minori al seguito (bambini e ragazzi), possono tornare utili consigli e suggerimenti per la ricerca di nuove attività che divertano i propri figli in modo originale, stimolante e didattico. Al riguardo il territorio di Langa e Roero offre durante tutto l'anno diverse opportunità: castelli visitabili, attività all'aria aperta, fattorie didattiche, piscine, eventi, ecc.
- Percorso di circa 50 km che può essere percorso in auto, bici e moto e che si sviluppa quasi per intero nella zona UNESCO del Barbaresco. Può essere percorso in auto, bici e moto. Il Barbaresco DOCG è un prestigioso vino considerato, assieme al Barolo ed al Brunello di Montalcino, uno dei grandi vini d'Italia ed il cui territorio è stato inserito nella lista dei siti patrimonio dell'umanità.
- Sulla fondovalle che da Farigliano conduce a Cherasco ci sono, a sinistra, due cuboni, gli stabilimenti della birra Baladin, in prossimità dei quali c'è un'antica cascina settecentesca, recentemente ristrutturata, che ospita il Baladin Open Garden con visite al birrificio, picnic, grigliate, mercato, circobus, giochi e cultura per una giornata a contatto con la natura!.
- Le colline si sentono già un po’ montagna, i boschi ne evocano silenzi ed echeggiano dello spirito selvatico del luogo: siete in Alta Langa, polmone verde di una terra dai mille colori, scrigno di sapori e dispensa di emozioni. Qui gli armoniosi saliscendi delle colline dei grandi vini sono ormai un piacevole ricordo: adesso le ...
- Unico grande Outlet Village a Cuneo e provincia, Mondovicino è tra i più frequentati villaggi outlet del Piemonte. Per chi ama la moda e il risparmio, l’Outlet Village di Mondovì propone un intero mondo di firme prestigiose per fare acquisti convenienti tutto l’anno con sconti fino al 70%, presso i circa 80 negozi di abbigliamento e non solo.
- Un prato d'erba, di quella vera, rappresenta, non solo per i bambini che vivono in un ambiente esclusivamente urbano, un sano contatto con la natura. Nella bella stagione un picnic all'aria aperta può essere, non solo per i più piccoli, un'esperienza per scoprire mondi e orizzonti nuovi. Le Langhe ed il Roero, al riguardo, offrono molti luoghi che si prestano al’occorrenza.
- Le Langhe sono il luogo perfetto in tutte le stagioni per passeggiate ed escursioni nel periodo primavera/estate, degustazioni dei suoi prodotti tipici in autunno/inverno. I laghi alpini rappresentano, in estate, un’ottima alternativa per chi non ama il mare. Infatti, senza dover fare viaggi troppo lunghi, i laghi sono i posti ideali dove trascorrere una giornata o anche solo qualche ora di relax lontani dal caldo afoso.
- Una delle caratteristiche del paesaggio in Langa è la presenza, in sommità delle colline, di un paese sovrastato da un castello o torre che, con la chiesa ed il campanile ne delineano il profilo visivo. Molti di questi Castelli e Torri sono visitabili ed ospitano al loro interno raccolte, musei, enoteche, ecc. ed offrono inoltre scorci panoramici mozzafiato
- Le Grotte di Bossea, fra le più belle e importanti grotte turistiche italiane, fanno parte di un sistema carsico in provincia di Cuneo. Le grotte sono accessibili ai turisti e considerate tra le più interessanti d'Italia sia per la ricchezza di concrezioni calcaree che per i numerosi resti paleontologici che vi sono stati rinvenuti.
- In genere il meteo in Langa è clemente, nel senso che regala un clima mite e piacevole tutto l'anno. Tuttavia possono succedere, soprattutto in autunno e primavera, occasionali giorni di pioggia o, nel periodo estivo, temporali anche intensi. Se, però, durante il soggiorno capita uno di questi momenti, non c'è nulla da temere, noi abbiamo i suggerimenti giusti per non compromettere il viaggio
- La stagione ideale per un viaggio nelle Langhe è l'autunno. Per respirare meglio la poesia di questi colli e non perdere la magia dei colori, la festa dei sapori e qualcosa di così prezioso come il sole autunnale. Che porta in regalo giornate dal clima mite e piene di luce.