Siamo un Paese, oltre che di santi e poeti, anche di appassionati calcolatori di ponti vacanzieri. Conosciamo, insomma, bene l’arte per stare quattro giorni in vacanza grazie ad un solo giorno di ferie ben piazzato a cavallo di due festività.
E a dar ragione a chi sta già studiando il calendario del 2020, che consente, con 14 giorni di ferie piazzati in modo strategico, oltre un mese di vacanza, arrivano anche gli psicologi.
Le vacanze più brevi fanno meglio di quelle lunghe, dice infatti un recente studio del dipartimento di Psicologia dell’Università di Alabama, a Birmingham. L’idea di potersi prendere una piccola pausa dal lavoro e dagli impegni è benefica per il cervello e aiuta a combattere lo stress. Immediatamente, senza bisogno di partire. Ponti e long weekend a ripetizione sembrano quindi la ricetta della serenità.
La strategia del ponte
Sul fronte ponti, nel 2020 le opportunità sono diverse e tali che, con 14 giorni di ferie, si può stare oltre un mese (37 giorni per l’esattezza) in vacanza. Vediamoli assieme:
- Pasqua: 1 giorno di ferie regala i classici 3 giorni;
- 25 aprile 1° maggio: 4 giorni di ferie regalano una vacanza lunga 10 giorni;
- ponte vero e proprio per la festa della Repubblica che, con 1 giorno di ferie, visto che cade di martedì, regala 4 giorni di riposo;
- anche per l’Immacolata, 1 giorno di ferie ne dà 4 per i viaggi;
- mentre verso fine anno con 4 giorni di ferie si potranno passare 10 giorni in vacanza, da Natale al 3 gennaio;
- a capodanno con 3 giorni di ferie, si possono fare altri 6 giorni di vacanza dal 1 al 6 gennaio.
Ecco che alla fine, giocando ad incastro coi ponti, con soli 10 giorni ferie si può fare un mese di vacanza!