Il centro cittadino è molto caratteristico: l’origine medievale è stata ampiamente rivisitata da Giovanni Battista Schellino, architetto e agrimensore che nell’ottocento diede a Dogliani un volto quasi monumentale.
Un tripudio eclettico di cupole neoclassiche e guglie neogotiche, torri medioevali e scenografie wagneriane che rendono Dogliani uno dei più originali e curiosi paesi delle Langhe.
- A ridosso del portone di Casa Fusina è facile sorprendere Andrea Orlando nell’attesa di qualche visitatore di questo delizioso angolo di Dogliani che è anche un ritrovo di artisti ed amanti dell’arte. Qui è possibile trovare, ammirare ed acquistare le stampe antiche tra le più preziose che si trovano in commercio. Vale la pena di entrare.
- In genere il meteo in Langa è clemente, nel senso che regala un clima mite e piacevole tutto l'anno. Tuttavia possono succedere, soprattutto in autunno e primavera, occasionali giorni di pioggia o, nel periodo estivo, temporali anche intensi. Se, però, durante il soggiorno capita uno di questi momenti, non c'è nulla da temere, noi abbiamo i suggerimenti giusti per non compromettere il viaggio
- Passeggiata ad anello di 5,6 Km, percorribile in circa 1:20 a piedi. L'itinerario di snoda verso via Dante Alighieri per poi salire verso la collina di San Luigi. Una delle zone più panoramiche di Dogliani. Lungo il percorso si trovano alcune delle più prestigiose cantine dei produttori di vino Dogliani DOCG e la chiesetta di San Luigi
- Negli ultimi anni sono comparse in Langa diverse panchine giganti di colori differenti, tutte poste in punti panoramici e accessibili a tutti, divenute vere e proprie attrazioni per i turisti. Il cambio di prospettiva dato dalle dimensioni della panchina fa sentire chi vi siede come un bambino, capace di meravigliarsi della bellezza del paesaggio con uno sguardo nuovo.
- A pian terreno o nel cortile di Casa Fusina è facile incontrare Alessandro Rolfo (macellaio e cuoco) e Stefano Rolfo (macellaio) che non sono fratelli nè cugini, ma semplicemente soci nella gestione di questa vera chicca per i gourmet ed amanti dei prodotti della gastronomia di Langa che vale la pena di una visita.
- Scegli gli eventi di Dogliani e dintorni a cui partecipare durante tutto l'anno. L'offerta è molto ampia, praticamente adatta a qualsiasi tipo di preferenza. Appuntamenti fissi che si rinnovano tutti gli anni. In genere il periodo più denso di appuntamenti è quello dei mesi estivo-autunnali, a coronamento delle sagre paesane legate alla produzione della terra.
- Percorso ad anello di circa 7,5km., panoramico tra le vigne del Dogliani. Durante il percorso si può ammirare l'originale costruzione ottagonale della cappella di San Ferreolo, raggiungibile attraverso una breve salita su strada inghiaiata. La Chiesa si trova a ridosso dell'Azienda San Fereolo di Nicoletta Bocca figlia di Giorgio, comandante partigiano e giornalista...
- Il Comune, col contributo e la collaborazione di altri Enti, ha realizzato questo museo, supportato anche da elementi multimediali, per onorare la figura del Presidente Luigi Einaudi. Uomo che ha operato a favore del paese, dell'unità d'Italia e che ha contribuito a rendere nota Dogliani a livello nazionale e internazionale.
- E' il consorzio che unisce 44 produttori della denominazione Dogliani DOCG. La visita e la degustazione, guidata da persone competenti, offrono una panoramica completa sulla produzione del Dogliani DOCG. La visita poi è anche vantaggiosa perché molte delle etichette qui conservate e vendute sono introvabili nei canali di vendita tradizionali.
- Ai genitori che si muovono con minori al seguito (bambini e ragazzi), possono tornare utili consigli e suggerimenti per la ricerca di nuove attività che divertano i propri figli in modo originale, stimolante e didattico. Al riguardo il territorio di Langa e Roero offre durante tutto l'anno diverse opportunità: castelli visitabili, attività all'aria aperta, fattorie didattiche, piscine, eventi, ecc.
- A Dogliani è possibile rivivere un’antica tradizione di wellness in voga fino alla metà del secolo scorso, quella dell’ampeloterapia, conosciuta meglio come cura dell’uva. Si tratta di una pratica nota fin dall’antichità da greci e romani che già conoscevano le virtù terapeutiche dell’uva.
- Dogliani è dotato di impianti sportivi comunali costituiti da: campo da calcio regolamentare, sferisterio, campi da tennis e da calcetto coperti, palazzetto dello sport, pista pattinaggio che consentono di svolgere attività sportive in tutte le stagioni dell’anno e con qualsiasi tempo: calcio, palla pugno, tennis al coperto ed all'aperto, calcetto al coperto, basket, bocce, pattinaggio su ghiaccio in inverno, bocce, ecc.
- Il Museo, articolato in quattro sale e corredato da pannelli illustrativi con testi in italiano e in inglese, è dedicato al popolamento di Dogliani e del suo comprensorio, nelle diverse epoche storiche: dalla preistoria fino all’età romana. Numerosi sono poi riferimenti al periodo medievale.
- Coniuga l'energia dello yoga con la bellezza delle langhe e accompagna la tua vacanza in Langa con l'energia dello yoga. Rendi speciale la tua vacanza in Langa con l'esperienza dello yoga con le nostre lezioni personalizzate. La pratica dello yoga è aperta a tutti: anche a coloro con mobilità ridotta! Offriamo lezioni completamente personalizzate in base a differenti esigenze e necessità.
- Una passeggiata di 6 km (fra andata e ritorno) della durata di circa un'ora e mezza alla scoperta delle architetture di Giovanni Battista Schellino. Stravagante architetto autodidatta che nella seconda metà del XIX secolo diede a Dogliani le attuali scenografie gotiche dal vago sapore wagneriano.
- Escursione a piedi di 6,2 km. Durata: circa un’ora e mezza. Uscendo dal centro di Dogliani verso la Borgata Piandeltroglio, una stretta stradina a tratti asfaltata raggiunge la frazione Cavalla, nelle cui adiacenze inizia un tratto di strada sterrata, che seguendo l’indicazione, consente di ridiscendere tra splendidi campi, boschi e vigneti.
- Itinerario di 115 Km per circa 2:30 in auto alla scoperta del Dolcetto uno dei vitigni più diffuso nel sud del Piemonte la cui coltivazione si estende dalla Langhe Monregalesi (Mondovì) sino alle colline di Acqui e Ovada. E’ un vitigno molto versatile. A seconda del territorio in cui è messo a dimora, il vino che se ne ricava ha una sua identità ben precisa. Per questo sono classificate ben 7 DOC e DOCG diverse.
- Una passeggiata di poco più di mezz’ora consente di visitare i due centri storici di Dogliani con particolare riferimento alle opere di Giovannni Battista Schellino. Il segno lasciato da questo architetto autodidatta, nella Dogliani della seconda metà dell'ottocento, è sorprendente: un tripudio di cupole neoclassiche e guglie neogotiche, torri medievali e scenografie wagneriane.
- Uno dei must delle Langhe è l'eccellenza di produzioni agricole quali il vino (Barolo e non solo), le nocciole, i tartufi, ecc. Disseminate in un vasto tessuto di aziende a conduzione famigliare, molte di queste sono aperte non solo agli appassionati, ma anche ai semplici curiosi. E', così, possibile conoscere e scoprire piccole realtà produttive, grandi per storia, tradizione, conoscenza, passione e che offrono un contatto umano diretto e prodotti esclusivi.
- La nostra Casa Vacanze si affaccia sul torrente, che spesso offre (cosa insolita per essere in pieno centro abitato), soprattutto per la gioia dei più piccoli e non solo, la possibilità di osservare diversi esemplari della fauna locale: aironi cenerini; aironi bianchi; germani reali; gallinelle d’acqua; oche comuni; castorini; ecc.
- Sono circa 300 gli ex voto censiti, databili dal 1600 alla metà del 1900. Particolarmente interessanti e preziose le decine di tavolette Iignee più antiche, provenienti dal Santuario di San Quirico. Il museo costituisce un unicum nel panorama delle raccolte di ex voto della provincia di Cuneo.